Non ci sono particolari insufficienze nel successo del Toro Under 18 contro l’Inter nel big match della sesta giornata. Bene Barbieri, D’Agostino, Antolini e la difesa, apparsa oggi solida e compatta. Ecco i voti ai protagonisti.
Fiorenza: 6- un intervento nel primo tempo degno di nota, per il resto lavoro di ordinaria amministrazione
Barracane : 7- bene nelle due fasi, a destra spinge tantissimo, procurando l’autorete dell’uno a zero
Rettore: 7-dietro il capitano è una sicurezza per tutto il reparto
Bura: 6,5- partita positiva del centrale che concede poco agli avversari
Cesari: 7- la solita sicurezza per l’esterno che ormai sta diventando un pilastro di questo Toro. Capocannoniere con quattro reti, anche oggi va in rete, trasformando con freddezza il rigore che spegne ogni velleità nerazzurra
Azizi: 7- il nazionale albanese, da una vita al Toro, si conferma su suoi elevati livelli in mediana, spezzando e ripartendo
Antolini: 6,5- L’ex Chievo, oggi in Under 18, dimostra la sua sicurezza a centrocampo. Asta, non a caso, lo tiene in campo fino al triplice fischio finale
D’Agostino: 7(dal 40’st Catanzaro sv)- un tiro, diversi palloni smistati ai compagni e una miriade di recuperi. Un elemento imprescindibile per il Toro che sta crescendo in maniera esponenziale
Barbieri: 7,5(dal 33’st Bonelli 6 – si dà da fare nei dieci minuti finali, spezzone positivo)- il migliore in campo. Si nota che è una spanna sopra gli altri, anche in virtù dell’età (oggi era uno dei 2003 titolari in campo, il secondo era Fiorenza). Letale in ripartenza, sfiora la doppietta in un paio di occasioni
Vaiarelli: 6,5- spende tantissimo nel primo tempo e da lui parte l’azione del primo gol granata (dal 1’st Ansah 5,5-si muove bene ma spreca anche tanto. Come il gol divorato nel recupero a tu per tu con Del Vecchio. È un 2005, ha ampi margini di miglioramento)
Palade: 6- si batte come un leone, ma non sempre è preciso(dal 1’st Melnis-6- prova positiva, corre molto e dialoga con i compagni di reparto)
Asta: 7,5- Un vero cuore granata anche in panchina. Passa tutta la partita in piedi a dare indicazioni e incitamenti ai suoi Fa crollare l’imbattibilità interna dell’Inter, lconcedendole pochissimo. Partita preparata al meglio e risolta già nel primo tempo, il Toro comincia ad avere la sua fisionomia dopo una partenza difficile.
Redazione Primaveratorotime