Sei gol in sei partite con due rigori parati, quasi sempre uno dei migliori in campo con il Toro la seconda difesa meno battuta del girone A. Stiamo parlando del portiere dell’Under 16 granata, Andrea Bellocci, la scorsa stagione al Novara che per le note vicende societarie ha svincolato tutti i suoi tesserati. L’attenta dirigenza granata lo ha seguito con attenzione, portandolo in granata. Partito come riserva di Alloj, è stato buttato nella mischia nella prima giornata a causa dell’espulsione del primo. La partita in questione era Torino-Sampdoria e i granata stavano vincendo per uno a zero. Erano i minuti finali, ma Bellocci non si è fatto tradire dall’emozione, parando il tiro dagli undici metri. Nelle restanti gare è stato riconfermato dal tecnico Semioli, dimostrando sicurezza tra i pali e bravura nelle uscite. Domenica scorsa altro exploit: nei minuti finali contro la capolista Monza, l’arbitro concede sul 3 a 1 per i granata un rigore agli ospiti. E il portiere si oppone alla conclusione dell’attaccante brianzolo. La rete avrebbe potuto riaprire la partita, considerato il recupero, ma l’ex Novara ha scongiurato ogni pericolo. Giovedì il recupero con il Cagliari dove partirà ancora dal 1′ per dimostrare ancora una volta che il Toro ha fatto bene a puntare su si lui. A questo punto ci si aspetta una convocazione in nazionale da parte del ct Zoratto, anche se l’estremo difensore non ha fretta: il lavoro duro pagherà e sarà poi il campo ad emettere i suoi verdetti.
Redazione Primaveratorotime