Ci sono battaglie sul rettangolo di gioco dove si vince, si pareggia o si perde e poi esistono battaglie ben più dure contro malattie terribili come il cancro, dove non sempre è possibile vincere. Alcuni però ci riescono ed è il caso del capitano dell’Under 13 del Toro, Achille Ambrosia, a cui è stato diagnosticato a novembre un cancro all’encefalo. Il suo ultimo allenamento a dicembre e poi un calvario, fatto di quattro cicli di chemioterapia, trasfusioni, ricoveri e momenti di sconforto. La radioterapia e ‘stata fatta a Pavia,unico centro in Italia che cura il cancro con i protoni per salvaguardare le cellule cerebrali sane. Il difensore oggi farà la sua ultima seduta ed è già pronto a riprendersi il Toro, tornando ad allenarsi. In questi mesi non si è perso d’animo soprattutto grazie all’affetto della famiglia e alla vicinanza di compagni di squadra, tecnico (Ermanno Demaria ndr), società e staff. La sua tenacia sicuramente verrà premiata e molto probabilmente la prossima stagione lo vedremo sui campi con l’Under 14. Da protagonista.
Redazione Primaveratorotime